La trama:
Il professor Henry Conklin ha atteso questo momento per tutta la vita e, finalmente, nel corso di alcuni scavi archeologici ha portato alla luce una mummia perfettamente conservata. È una scoperta che potrebbe confermare la sua rivoluzionaria teoria: l’esistenza di un’avanzata civiltà indigena precedente agli inca. Conklin, lascia la direzione dei lavori al nipote Sam, e torna negli Stati Uniti per effettuare le analisi di laboratorio. I risultati però sono sconcertanti: la mummia appartiene a un missionario spagnolo vissuto nel XVI secolo e, all’interno del cranio, è presente una sostanza simile all’oro, ma dalla composizione chimica sconosciuta e dalle proprietà inquietanti... Nel frattempo Sam e la sua squadra proseguono l’esplorazione del sito precolombiano e trovano un passaggio nascosto, che conduce a una necropoli scavata nella montagna. E in quel luogo rimasto sigillato per centinaia d’anni, ben presto gli archeologi avvertono qualcosa, una presenza inquietante che si aggira in quei cunicoli sotterranei. Poi, all’improvviso, lo vedono: un sentiero rivestito di una sostanza simile all’oro, che luccica nell’oscurità. E da quel momento diventano la preda di un nemico spietato e astuto, deciso a eliminarli a uno a uno pur di custodire il suo preziosissimo segreto...
