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L'ultimo viaggio di Jack Aubrey




Le avventure di Aubrey e Maturin (21)

Le pagine dell'Ultimo viaggio di Jack Aubrey, una perla per tutti i cultori di Patrick O'Brian, rappresentano il suo vero (e incompiuto) ultimo romanzo. Jack Aubrey e Stephen Maturin sono in Cile, dove vengono raggiunti dalla moglie e dalle figlie di Aubrey, e da un'affascinante amica di Stephen. È in programma un viaggio in Sudafrica: la rotta è per lo stretto di Magellano, poi la Terra del Fuoco, per fare provviste di cibo e acqua. Ma la meta potrebbe anche diventare Sant'Elena, dove si trova in esilio Napoleone...

Il testo è seguito da un ampio e documentatissimo saggio storico-letterario di Gastone Breccia sulla Royal Navy tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, in cui vengono illustrati l'organizzazione della flotta, la tipologia e l'armamento dei vascelli, le attrezzature e gli strumenti della navigazione, la vita di bordo e molte altre curiosità... Un saggio che, come scrive lo stesso Breccia, intende essere «in primo luogo un omaggio a Patrick O'Brian e alla sua opera».

Blu oltre la prua




Le avventure di Aubrey e Maturin (20)

Gibilterra: la guerra è finita, Napoleone è stato sconfitto, ma per il capitano di vascello Jack Aubrey pace è sinonimo di guai. Ora che mancano le occasioni di distinguersi in azione, non gli resta che portare a termine l'ennesima missione idrografica: partire alla volta del Cile con la Surprise per scandagliare i fondali di Capo Horn e i suoi temibili stretti, sempre con il fedele Stephen Maturin, medico di bordo. Ma quella che dovrebbe essere una banale spedizione si rivela molto più insidiosa del previsto. Poco dopo aver preso il largo, durante una tempesta la nave subisce una collisione con un grosso mercantile in seguito alla quale Aubrey perde metà dell'equipaggio per diserzione. La missione tuttavia prosegue e, dopo una sosta in Sierra Leone condita da un inaspettato risvolto romantico per Maturin, i due si trovano ad affrontare, oltre alle avversità dello stretto di Magellano, intrighi politici, epidemie e un'appassionante quanto pericolosa caccia ai corsari, per ritrovarsi invischiati, una volta a terra, in una guerra civile...

I cento giorni




Le avventure di Aubrey e Maturin (19)
Gibilterra, 1815: il porto è un'immensa distesa deserta, ma all'orizzonte una nave inglese si sta avvicinando. Un'insegna familiare sventola sull'albero maestro: è quella del comandante Jack Aubrey. In città lo attende un nuovo incarico: Napoleone è da poco fuggito dall'Elba e vuole tornare al potere. Si parla di trecentosessantamila uomini, cinque corpi d'armata lungo la frontiera settentrionale e trentamila soldati su quella meridionale. E non solo... Anche nelle terre arabe qualcosa sembra covare nell'ombra: forse un'alleanza musulmana che pare spalleggiare Bonaparte, e che coinvolge gli Stati della Barberia, Algeri, Tunisi, persino il Marocco e il piccolo regno di Azgar. L'Inghilterra deve correre ai ripari, se non vuole essere travolta. Ma come? Ad Aubrey non resta che partire per una nuova missione sull'amata Surprise, con l'aiuto dell'amico di sempre, il chirurgo di bordo Stephen Maturin, e del nuovo arrivato, il dottor Jacob, un giovane che vanta una perfetta conoscenza del turco e dell'arabo, oltre ad amicizie altolocate. Cosa gli riserverà, questa volta, il destino?

Burrasca nella Manica




Le avventure di Aubrey e Maturin (18)
Dopo aver contribuito al fallimento dello sbarco francese in Irlanda, Jack Aubrey e Stephen Maturin si riposano all’«asciutto», in attesa di un nuovo imbarco. Ne approfittano entrambi per occuparsi di varie questioni pratiche rimaste in sospeso. Stephen Maturin si reca in Spagna per riprendere la figlia, nonché per recuperare i risparmi confiscatigli dopo l’accusa di avere spalleggiato alcuni ribelli indipendentisti peruviani in lotta con Madrid. Jack Aubrey da parte sua ha notevoli problemi economici ed è costretto a vivere nella residenza paterna. La prospettiva di vendere i possedimenti della moglie Sophia e soprattutto i maneggi della suocera incrinano pericolosamente l’armonia famigliare. Lontani dal mare e dalla vita che amano, il commodoro a riposo e il medico naturalista devono lottare contro un destino che sembra riservare loro amare sorprese. Soprattutto a Aubrey che, inimicatosi il nipote del suo superiore in grado, rischia persino di macchiare la sua carriera di ufficiale. Ma proprio quando sembra convinto di lasciare la Royal Navy per accettare un incarico offertogli dal governo cileno, le vicende della Francia napoleonica aprono un inaspettato spiraglio per il suo futuro…

Doppia missione




Le avventure di Aubrey e Maturin (17)
Dopo un lungo viaggio attorno al mondo, Aubrey e Maturin tornano finalmente in Inghilterra. Ma se per Aubrey il rientro è un momento felice, perché oltre a ricongiungersi con la famiglia, riceve la tanto agognata promozione a Commodoro, per Maturin invece il ritorno è piuttosto brusco. Abbandonato dalla moglie, si ritrova solo ad affrontare la grave forma di autismo della figlioletta Brigid. Ma per i due il soggiorno in patria è breve e presto l’azione ricomincia: Aubrey riceve ordine dalla Royal Navy di partire per debellare la tratta illegale degli schiavi sulle coste occidentali dell’Africa e impedire a una flotta francese di rifornire di armi i ribelli d’Irlanda. Maturin, alle prese con un temibile avversario disposto a tutto pur di rovinarlo, è costretto da parte sue a fuggire dall’Inghilterra per imbarcarsi proprio sulla nave dell’amico di sempre. Tra scorribande per mari, complotti, vecchi avversari e nuove conoscenze, i due inseparabili eroi ci accompagnano in una nuova, travolgente avventura in mare aperto.

Fuoco sotto il mare




Le avventure di Aubrey e Maturin (16)

Il capitano Jack Aubrey, al comando della Surprise, ha un obiettivo: condurre Stephen Maturin, medico di bordo, nonché agente del servizio d’informazioni britannico, in Perù, con la missione di fomentare la rivolta dell’esercito contro il vicerè spagnolo. Lungo la rotta la nave di Aubrey, però, si trova a inseguire una corsara americana, la Franklin, e a ingaggiare con lei violenti cannoneggiamenti. Finché un’esplosione sottomarina distruggerà l’avversaria, costringendo il suo insolito proprietario a salire sulla Surprise. Uomo colto e raffinato, il francese rappresenta un inatteso pericolo: ha già incontrato Stephen Maturin, e questo rischia di far saltare la copertura di Maturin come agente segreto. Così, quando Stephen viene fatto sbarcare a Callao è con estrema angoscia che Jack scopre che il francese è sparito. A rischio, ormai, non è più soltanto l’esito della missione, ma la vita dello stesso Maturin...

Clandestina a bordo




Le avventure di Aubrey e Maturin (15)
La Surprise ha da poco lasciato la colonia britannica del Nuovo Galles del Sud per una nuova missione in Polinesia, quando Jack Aubrey sorprende, nascosta nella cala delle gomene, una giovane donna vestita con un’uniforme da allievo. Si tratta di Clarissa Harvill, un’affascinante inglese, deportata nella colonia britannica e salita a bordo grazie alla complicità di un giovane ufficiale. Per il comandante Aubrey è inammissibile avere una donna a bordo; da sempre nella Royal Navy il «gentil sesso» è sinonimo di grossi guai. Ben presto, infatti, la presenza di Clarissa non solo porterà scompiglio sulla nave, compromettendo ordine e disciplina, ma sarà motivo di grande turbamento quando Stephen Maturin, lo scaltro medico di bordo, intuisce che la giovane nasconde, sotto la sua irresistibile bellezza, un misterioso e cupo passato…

Caccia notturna




Le avventure di Aubrey e Maturin (14)

Dopo il naufragio su un’isola deserta del Mar cinese meridionale, e un violento attacco dei pirati malesi nei pressi di Giava, il capitano Jack Aubrey, in compagnia dell’inseparabile Stephen Maturin, amico, medico, naturalista, nonché agente segreto, raggiunge finalmente il porto di Batavia per proseguire la sua missione contro la nave francese Cornélie. Le numerose peripezie della spedizione porteranno Audrey e Maturin non solo all’appuntamento con il nemico, ma anche all’insperato ritorno sull’amata Surprise, a bordo della quale continueranno il loro viaggio alla volta dell’Australia, fino al Nuovo Galles del Sud, dove l’incontaminata bellezza del paesaggio occulta come un velo gli orrori della famigerata colonia penale di Botany Bay.

Rotta a Oriente




Le avventure di Aubrey e Maturin (13)
Sir Joseph Blaine, capo dei servizi segreti britannici, decide di affidare a Jack Aubrey e a Stephen Maturin un’importante missione nel Mar della Cina, per impedire un'alleanza tra i francesi e i principi malesi. Così Jack viene reintegrato nel suo vecchio ruolo e nominato comandante della Diane, la fregata francese che ha catturato con l’amico Maturin… ma il viaggio non sarà privo di ostacoli e sorprese.

La nave corsara




Le avventure di Aubrey e Maturin (12)
Il capitano Jack Aubrey è stato espulso dalla Royal Navy per un crimine che non ha commesso. Ma quando tutto sembra essere perduto, provvidenziale giunge l’aiuto di Maturin che, grazie a un’eredità, acquista per l’amico la vecchia Surprise, coinvolgendolo in un viaggio che potrebbe restituirgli l’onore perduto. Al largo delle Azzorre si aggira, infatti, la Spartan, la fregata franco-americana, sfuggita loro poco tempo prima. La fortuna, questa volta, dà una mano ad Aubrey, che riesce a catturare la nave nemica e a tornare in Inghilterra. Ma una volta in patria, verrà reintegrato nella Marina?

Il rovescio della medaglia




Le avventure di Aubrey e Maturin (11)

Di ritorno in Inghilterra da una proficua missione nei mari del Sud, Jack Aubrey, intrepido comandante della Royal Navy, non sembra ancora sazio di emozioni e di avventure. Così, decide di affrontare la Spartan, una nave corsara franco-americana diventata l’incubo dei mercantili britannici sulle rotte dell’Atlantico. Dopo un accanito inseguimento, però, la Spartan si rivela una preda più difficile del previsto e Aubrey è costretto a rientrare in patria a mani vuote. E una volta giunto a destinazione, la sorte sembra essergli ancora avversa: non solo perde la sua amata Surprise, che deve essere venduta e smantellata, ma finisce vittima di un terribile complotto ordito da qualcuno che vuole la sua rovina. Stephen Maturin, medico di bordo e suo inseparabile compagno, naturalmente, farà di tutto per tirare l’amico fuori dai guai, ma ad Aubrey il destino non intende ancora concedere una tregua: tante sorprese sono lì, pronte ad attenderlo…

Ai confini del mare




Le avventure di Aubrey e Maturin (10)

Jack Aubrey, al comando della piccola Surprise, parte da Gibilterra sulle tracce della fregata americana Norfolk, che veleggia al largo delle coste brasiliane e minaccia le baleniere di Sua Maestà nei mari del Sud. Dovrà farlo nel più breve tempo possibile, altrimenti sarà costretto a proseguire la caccia sino a Capo Horn, terrore di ogni marinaio e teatro di tempeste e di naufragi. Ma numerosi ostacoli rallentano la corsa della Surprise, ben prima che le coste americane siano in vista: il timore di rimanere senz’acqua, la rissosità di alcuni membri dell’equipaggio e la presenza, del tutto inconsueta a bordo, di tre donne destinate a scatenare rivalità e gelosie tra i marinai. E nemmeno dopo essersi lasciati alle spalle l’infido Capo Horn la situazione migliorerà, anzi la Norfolk è una preda sfuggente, un autentico fantasma dei mari, e quando Aubrey vedrà profilarsi in lontananza le Galápagos, il viaggio si trasformerà in un’impresa ancor più densa d’incognite e di temibili insidie, un’avventura che li trascinerà proprio là dove tutto sembra finire, ai confini del mare…

Il porto del tradimento




Le avventure di Aubrey e Maturin (09)
A Malta, nell’animato e cosmopolita porto della Valletta, Jack Aubrey e Stephen Maturin attendono in tutto relax che venga riparata la piccola fregata Surprise. Ma per i gloriosi marinai di Sua Maestà Britannica, questo è tutt’altro che un periodo di riposo. Dopo la morte dell’ammiraglio Thornton, tra i comandanti della Marina britannica s’è scatenata una caccia sfrenata alle navi migliori. E se Aubrey, per questo motivo, si trova a fare i conti con l’arroganza e l’incompetenza del vice-ammiraglio Harte, Maturin è alle prese con le subdole lusinghe di una giovane e affascinante italiana ingaggiata dai francesi per carpire informazioni preziose sui servizi segreti britannici. Ma per i due inseparabili compagni le difficoltà non sono ancora terminate. Una nuova missione li porterà nel Mar Rosso sulle tracce di una fregata francese e del suo carico favoloso. Ma ad attenderli, ci sarà qualcosa di molto più pericoloso degli squali che infestano quelle acque…

Duello nel Mar Ionio




Le avventure di Aubrey e Maturin (08)

La vita sulla terraferma, anche quando allietata dalle gioie dell’amore, annoia in fretta chi, come Jack Aubrey e Stephen Maturin, non può fare a meno di mare, vele e grandi emozioni. È con entusiasmo, quindi, che Aubrey accetta il comando della Worcester, un vecchio e malandato vascello di linea diretto nel Mediterraneo per partecipare al lungo blocco navale di Tolone, la roccaforte della flotta napoleonica. Ma una volta nel porto francese, dopo una navigazione monotona, senza occasioni di attacchi e di scontri con navi nemiche, l’azione militare si rivela un’operazione sterile e snervante, tanto che Aubrey alla prima occasione si trasferisce sulla piccola e familiare Surprise con l’obiettivo di scacciare i francesi da una località costiera sulla Ionio. Tre bey turchi si offrono di aiutarlo: di quale fidarsi? Aubrey avrà bisogno di tutta la sua sagacia, e della sua proverbiale fortuna, per affrontare un epico duello nel mar Ionio…

Missione sul Baltico




Le avventure di Aubrey e Maturin (07)

In occasione di un’importante conferenza tenuta al prestigioso Institut di Parigi, Stephen Maturin apprende della morte di un eminente catalano, inviato dai servizi segreti britannici in missione diplomatica nel Baltico. Suo compito era di raggiungere un drappello di soldati catalani insediatisi su un’isola per conto dei francesi e convincerli a cedere l’avamposto agli inglesi. Vista l’importanza dell’operazione, Stephen sa che spetta a lui portare a compimento quella delicata missione e, tornato a Londra, propone l’impresa al fidato Aubrey. Senza indugiare, i due inseparabili amici prendono il largo a bordo della corvetta Ariel e riescono nell’intento, ma sulla rotta del ritorno, scampati a un epico scontro con un vascello francese, una violenta burrasca li coglie di sorpresa e la loro imbarcazione naufraga al largo della costa bretone. Tutto l’equipaggio è catturato. Maturin e Aubrey vengono condotti prigionieri a Parigi e rinchiusi nella tetra prigione del Tempio in attesa di essere giustiziati…

Bottino di guerra




Le avventure di Aubrey e Maturin (06)
È il 1812. Lasciata l’isola della Desolazione a bordo della Leopard, Jack Aubrey e Stephen Maturin, giungono finalmente nella baia di Pulo Batang in Malesia. Nel porto, ad attenderli c’è La Flèche, una nave britannica diretta in Inghilterra, dove Aubrey è atteso per un nuovo comando e Maturin per riprendere la consueta attività di agente segreto. Ma mentre stanno già assaporando l’atmosfera di casa, i due amici sono costretti ancora una volta a misurarsi con una serie di «spiacevoli» imprevisti: il naufragio tra le fiamme della Flèche; il salvataggio di fortuna su una fregata inglese, la Java, e infine la cattura da parte della Constitution, un’unità della Marina degli Stati Uniti, da poco in guerra con la Royal Navy. Aubrey e Maturin, divenuti loro stessi «bottino di guerra», vengono trasferiti a Boston dove Jack, malato, viene ricoverato in una clinica e Stephen ritrova inaspettatamente due vecchie conoscenze, una delle quali gli riaprirà una dolorosa ferita del passato…

L'isola della desolazione




Le avventure di Aubrey e Maturin (05)

Jack Aubrey, costretto a terra da troppo tempo e ormai in preda a un desiderio incontenibile di esplorare mari sconosciuti, non mostra la minima esitazione quando gli viene proposto il comando di un vecchio vascello da cinquanta cannoni, dal passato non proprio glorioso. Così, accompagnato dal fedele Maturin, Aubrey salpa a bordo della «vecchia, orrenda Leopard» alla volta dell'Australia e più precisamente verso Botany Bay, dove un manipolo di soldati ribelli tiene prigioniero il celebre comandante del Bounty, il capitano Bligh. Ma prima di giungere a destinazione il veliero di Aubrey si troverà a fronteggiare non poche avversità: per cominciare, una devastante epidemia che getterà nello scompiglio l'intero equipaggio, poi lo scontro con una nave da guerra olandese, ben più potente, che costringerà la Leopard a far rotta verso i ghiacci dell'Antartico. Tra ufficiali inetti e marinai scoraggiati, tra tempeste improvvise e deviazioni repentine, Aubrey dovrà fare appello a tutta la sua esperienza di vecchio lupo di mare per aver salva la vita e per portare a compimento la sua missione.

Verso Mauritius




Le avventure di Aubrey e Maturin (04)
È il 1810. Mentre l'Europa è impegnata nelle guerre napoleoniche, Jack Aubrey, intrepido comandante della Royal Navy, si gode un periodo di meritato riposo nel suo cottage sulle colline dello Hampshire. Ma le gioie della vita familiare vengono bruscamente interrotte dall'arrivo dell'amico Stephen Maturin, che gli ha procurato il comando di una fregata, la Boadicea, ammiraglia di una squadra, allestita per neutralizzare quattro potenti fregate francesi che stanno ostacolando il traffico dei velieri della Compagnia delle Indie nelle acque di Mauritius e di Réunion al largo del Madagascar. Inseparabili e determinati come sempre, Aubrey e Maturin si preparano a sfidare le onde dell'Oceano, pronti a far tuonare i cannoni della Boadicea contro le navi di Napoleone e a vivere da protagonisti un epico scontro navale, in cui talento e fortuna saranno, come sempre, gli arbitri della vittoria.

Buon vento dell'Ovest




Le avventure di Aubrey e Maturin (03)
Assunto il comando di una piccola fregata, la Surprise, Jack Aubrey, in compagnia dell’inseparabile Stephen Maturin (erudito medico di bordo nonché agente segreto), si trova ad affrontare una delle traversate più difficili della sua carriera. Per far giungere in Indonesia un inviato di Sua Maestà britannica, infatti, il suo vascello dovrà scendere fino alle basse latitudini, compiere il periplo dell’Africa e affrontare poi l’oceano Indiano. Ma giunti infine, dopo furiose tempeste e interminabili bonacce, a Calcutta, Aubrey e Maturin si accorgeranno anche che la loro avventura è appena incominciata, perché l’India, fascinosa e inebriante, ha pronte per loro mille sorprese, non esclusi duelli all’ultimo sangue e cocenti delusioni d’amore…

Costa sottovento




Le avventure di Aubrey e Maturin (02)
Per Jack Aubrey, capitano di fregata della Royal Navy nei primi anni dell’Ottocento, la vera dimensione della vita è sul mare. Lo sa bene anche il suo amico Stephen Maturin, medico di bordo, marinaio per caso e suo malgrado, che ha condiviso con lui ogni avventura. I due, ora che Aubrey è privo di un comando affittano una residenza nel Sussex, dove vivono come tranquilli gentiluomini, tra una caccia alla volpe e una serata musicale. E se la terraferma presenta insidie non meno temibili di quelle che si possono incontrare sulle navi, il mare, soprattutto, reclama ben presto i suoi diritti. Dopo una fuga rocambolesca dalla «tranquilla» campagna inglese, Aubrey è di nuovo a caccia di gloria, prima a bordo della corvetta Polychrest e finalmente al comando della Lively, una vera e propria signora degli oceani…