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Steven Saylor

Steven Saylor è nato in Texas nel 1956 e si è laureato con il massimo dei voti in Storia antica all'University of Texas ad Austin. Ha lavorato come editor per quotidiani e riviste e come agente letterario.

I casi di Gordiano il Cercatore

01 - Sangue su Roma
02 - Lo schiavo di Roma
03 - L'enigma di Catilina
04 - Delitto sul Palatino

Delitto sul Palatino




I casi di Gordiano il Cercatore (04)
Roma, 56 a.C. In una fredda sera di gennaio, un uomo bussa alla porta di Gordiano il Cercatore. È Dione di Alessandria, l’erudito che, trent’anni prima, gli aveva trasmesso la passione per la filosofia greca. Diventato ambasciatore, Dione è giunto a Roma per chiedere al senato di risolvere le dispute dinastiche in Egitto; tuttavia, nel giro di pochi giorni, gli altri membri della delegazione sono stati uccisi a uno a uno e ora lui è rimasto solo e terrorizzato. Gordiano lo accoglie a braccia aperte ma, prima che il sole sia sorto, anche Dione viene avvelenato. Un crimine politico? Una vendetta ordita dal faraone? Gordiano è sconvolto e, pur di assicurare alla giustizia l’assassino del suo vecchio mentore, accetta d’indagare per conto di Clodia, una donna dai nobili natali e dalla pessima reputazione, che ha subito puntato il dito contro un suo ex amante, a suo dire un agente al soldo di re Tolomeo. Però, mentre le prove si dissolvono come fumo, gli indiziati si moltiplicano e la verità si offusca, Gordiano scoprirà che il mistero intorno alla morte di Dione non riguarda un segreto di Stato, bensì un segreto del cuore...

L'enigma di Catilina




I casi di Gordiano il Cercatore (03)
Roma, 63 a.C. Le istituzioni repubblicane vivono momenti di grande incertezza: la plebe infatti, guidata da Catilina, personaggio affascinante e controverso, chiede a gran voce riforme politiche e sociali. Cicerone, console in carica e strenuo oppositore a ogni cambiamento radicale, si rivolge a Gordiano «il Cercatore» – momentaneamente ritiratosi in Etruria per sfuggire la confusione della vita nella capitale – e gli chiede di tenere d’occhio il sobillatore. Tuttavia, la situazione precipita: Catilina perde le elezioni e si appresta a scatenare una guerra civile. Nel frattempo, nelle vicinanze della proprietà di Gordiano vengono ritrovati alcuni cadaveri decapitati, quasi ci fosse un legame con la frase enigmatica pronunciata da Catilina in Senato: «Vedo due corpi: uno fragile e deperito, ma con una grande testa; l’altro forte e vigoroso, ma privo di testa…» Strappato alla tranquillità del suo rifugio, solo Gordiano potrà fermare quella catena di morte e far luce su un complotto che affonda le radici all’interno della stessa Repubblica, coinvolgendo personaggi insospettabili…

Lo schiavo di Roma





I casi di Gordiano il Cercatore (02)
Nel 72 a.C. Roma è messa alle corde dall’esercito di Spartaco che, coi suoi schiavi ribelli, sta terrorizzando la Campania e il sud dell’Italia. E proprio a due schiavi in fuga da una villa nei pressi di Pozzuoli viene attribuito l’omicidio di Lucio Licinio, cugino del potente Marco Licinio Crasso. Accanto al cadavere, sfigurato, c’è soltanto un lembo di mantello intriso di sangue e sei lettere incise nel pavimento di marmo: SPARTA. Crasso, che sta per mettersi alla testa di otto legioni per soffocare la rivolta, decide di seguire un’antica, crudelissima usanza. Di lì a tre giorni, punirà la morte del congiunto con la vita di tutti gli altri schiavi della casa: novantanove innocenti. Solo Gordiano il Cercatore, chiamato da un misterioso cliente a far luce sull’omicidio, può fermare quell’insensata carneficina e scoprire la verità. Ma l’indagine si rivelerà più insidiosa del previsto e metterà in pericolo tutto ciò che Gordiano più ama, nonché la sua stessa vita…

Sangue su Roma





I casi di Gordiano il Cercatore (01)

Roma, primavera dell’anno 80 a.C. Un brivido scuote improvvisamente l’Urbe: un anziano patrizio viene assassinato e il figlio, Sesto Roscio Amerino, appare subito come l’unico possibile mandante dell’orrendo delitto. Con l’esito del processo in apparenza già scritto e con la prospettiva di una condanna a morte per parricidio, soltanto un giovane e inesperto oratore quale Marco Tullio Cicerone può accettare l’incarico di difendere Sesto Roscio. Quello che Cicerone non può accettare, invece, è l’idea di una sconfitta. Così, per raccogliere nuove prove e testimonianze, chiede aiuto a Gordiano, un uomo dotato di una mente analitica e di una brillante capacità intuitiva, soprannominato dal popolo «il Cercatore» per la sua inarrestabile determinazione a far emergere la verità. Dalle ville sfarzose ai quartieri malfamati, tra colpi di scena e incontri memorabili, Gordiano si addentrerà quindi negli enigmi di una città affascinante, che, dietro la facciata virtuosa, cela profonde contraddizioni e vizi segreti…Sullo sfondo di una Roma già destinata a diventare caput mundi, Steven Saylor tratteggia con maestria una vicenda gialla di grande impatto e vivacità, al centro della quale emerge un personaggio complesso e affascinante come quello di Gordiano, destinato a entrare nel Pantheon dei grandi investigatori della letteratura.