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Pieter Aspe

Pieter Aspe (Pieter Aspelag, Bruges, 1953) è stato precettore, fotografo, commerciante di vini, venditore di granaglie e cereali, custode di una basilica, impiegato in un'impresa tessile e lavoratore stagionale per la polizia marittima. Ha esordito come scrittore nel 1995 con "Il quadrato della vendetta", primo episodio delle inchieste del commissario Van In.

Le inchieste del commissario Van In

01 - Il quadrato della vendetta

Il quadrato della vendetta




Le inchieste del commissario Van In (01)
Malinconico e irascibile, un pessimo carattere, nessun rispetto della gerarchia, un caustico senso dell'umorismo. il commissario Van In, appena divorziato e sempre in bolletta, amante dell'arte, dei sigari, della birra e delle belle donne (e più di ogni altra del sostituto procuratore Hannelore Martens) non ha eguali nel risolvere i casi più intricati. Bruges è la sua città. Non esiste delitto che possa nascondergli. Tanto più quando al centro delle indagini c'è un antico enigma ispirato alla filosofia dei Templari, misteriosamente collegato agli atroci misfatti di una delle più notabili e rispettate famiglie della regione, i Degroof. Tutto inizia con una strana rapina in una gioielleria; i ladri hanno lasciato una sola traccia, il celebre quadrato SATOR. Sono venticinque lettere che possono dare luogo a svariate combinazioni basate sul palindromo, la simmetria e i giochi di specchi: di qui parte l'inchiesta di Van In, che incontrerà lungo il suo corso intrighi e interessi politici, segreti alchemici e antiche vendette.